Macron. Già ministro dell’economia, dell’industria e del digitale, si appresta a colonizzare tutto il medio oriente. E’ da tanto che sulle pagine di ZenEconomy, non commentavamo una notizia di politica estera. Questa volta tra le righe del nostro blog commentiamo le gesta di Emmanuel Macron, presidente francese dal 14 maggio 2017. L’enfant prodige della politica francese sin da subito ha messo in luce una sua propensione alla politica estera. Ha incontrato tutti i leader più importanti del panorama politico internazionale e non solo.
Macron alla conquista dell’Impero d’Oriente
Del recente incontro per far scoppiare la pace in Libia, in barba all’azione italiana, se n’è parlato. Quello che i giornali non dicono è che il “bubbone” libico nasce per una serie di interessi commerciali. La regione è ricca di gas e petrolio e, in virtù di precedenti accordi, è l’Italia che ne gestisce le sorti. Sempre da un punto di vista commerciale. Macron, abile economista, vuol far cessare quest’egemonia. Ma dopo la Libia, il presidente francese ha messo gli occhi sull’Iran.
Approfittando di uno scarso interesse di Trumph, Macron ed il presidente Rohani, hanno intavolato delle relazioni economiche molto importanti. Sul piatto un accordo con la Total per lo sfruttamento del giacimento South Pars. Un business da diversi miliardi di euro che si è assicurata la compagnia francese. Ma non è l’unico accordo firmato Macron – Rohani. Anche la casa automobilistica francese Renault, col placet politico, ha firmato un accordo di Joint Venture per produrre auto in Iran con la locale compagnia Negin-Khodro. Entro pochi anni, lo stabilimento di Saveh, a circa cento chilometri dalla capitale iraniana, produrrà 150mila auto della nuova joint venture.
Ma non è tutto. Macron ha posto lo sguardo anche sulla Siria (Assad rimane fin quando la Francia lo vorrà ndr) e sull’Iraq. L’obiettivo è rafforzare il suo prestigio di potenza militare e anche quello di intavolare accordi sui capitali, sul lavoro e sull’industria francese.
La conquista dell’Impero d’Oriente per Macron il colonizzatore è appena iniziata.